Nessuna giustizia per le Elisa Valent e le altre 12 studentesse universitarie erasmus morte tragicamente la notte del 20 marzo 2016, durante un viaggio in corriera sulla superstrada di Freginals verso Barcellona.
Il Tribunale di Amposta (Tarragona) ha archiviato per la terza volta il caso. Inutile dire che questo verdetto è una quarta pugnalata nel petto dei genitori della giovane di Venzone, all’epoca studentessa all’Università di Padova. “Questa nuova archiviazione è una vergogna – ha commentato Anna Bedin, la madre della 25enne, straziata dal dolore –. Chiediamo solamente un responsabile altrimenti la responsabilità è di Elisa e delle altre ragazze. Qual è la loro colpa, di essere salite su quella maledetta corriera? – si domanda – Io questo non l’accetto. Lo devo ad Elisa alle altre 12 ragazze e anche a tutta l’Italia che ci è stata solidale in tutti questi 3 anni. Niente – conclude infine demoralizzata – mi riporterà Elisa ma giustizia deve essere fatta”.