Casone distrutto dalle fiamme questa mattina nella laguna tra Grado e Marano lagunare.
L'allarme è scattato alle 9.30 circa per l'incendio scoppiato su un isolotto. Sul posto sono immediatamente intervenuti i pompier del distaccamento di Monfalcone (GO) con il supporto della squadra del distaccamento di Lignano.
I vigili del fuoco hanno raggiunto il luogo del rogo con i mezzi nautici e hanno iniziato le operazioni di spegnimento utilizzando l’acqua della laguna che veniva aspirata dalle motopompe caricate sulle imbarcazioni.
All’arrivo dei Vigili del fuoco le fiamme erano già alte e si erano propagate all’intera costruzione in legno, le operazioni di spegnimento sono state rese più difficoltose e pericolose dalla presenza di un impianto fotovoltaico sul tetto del capanno e dalla presenza di alcune bombole di GPL (Gas di Petrolio Liquefatto).
Pur non riuscendo a salvare il “casone” il lavoro dei Vigili del fuoco è valso ad evitare la propagazione delle fiamme alla vegetazione circostante la struttura incendiata e mettere in zona sicura le bombole prima del loro scoppio.
Le cause dell’incendio, che fortunatamente non ha coinvolto persone, sono ancora in fase di accertamento.
Terminato lo spegnimento delle fiamme le squadre hanno provveduto, alla minuta bonifica e messa in sicurezza dell’area interessata dal rogo; l’intervento è terminato alle ore 12.30 circa.