Ancora nessuna traccia di Gianpaolo Baggio, proseguono le ricerche a Pulfero

Sono proseguite anche oggi le ricerche dell'uomo disperso da sabato, quando era partito per effettuare un'escursione sul Monte Matajur.Le ricerche, alle quali hanno partecipato i vigili del fuoco, il ...
Redazione

Sono proseguite anche oggi le ricerche di Gianpaolo Baggio, il 31enne di Torreano disperso sabato scorso, quando era partito per effettuare un’escursione sul Monte Matajur, con l’intento di risalire la ferrata Palma..

Le ricerche, alle quali hanno partecipato i vigili del fuoco, il soccorso alpino della Guardia di Finanza, operatori SAPR della Polizia Locale di Udine, volontari del CNSAS e della Protezione Civile, hanno nuovamente dato esito negativo e proseguiranno domani. Le perlustrazioni sono coordinate dall’Unità Comando Locale presente al campo base e dal Posto di Comando Avanzato allestito in località Stupizza.

Ieri i soccorritori hanno continuato a cercarlo fino alle 22 e questa mattina hanno ripreso le ricerche alle 7 con venticinque tecnici del Soccorso Alpino di varie stazioni, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, l’Elicottero della Protezione Civile, la Guardia di Finanza e le rispettive unità cinofile (due del Soccorso Alpino, una della Finanza e due cani molecolari del Soccorso Alpino provenienti da Vittorio veneto e da Cortina d’Ampezzo) e l’impiego di droni.
Oggi l’elicottero ha portato in quota alcune squadre per le perlustrazioni a pettine dall’alto e poi si è agito con l’impiego dei droni per esplorare da più vicino le zone dove sono presenti i canali più impervi, laddove l’elicottero avrebbe avuto meno efficacia di avvistamenti a causa della fitta vegetazione.
Si è allargata la zona di ricerca anche sul versante opposto della valle, battendo i rilievi del Monte Mia e quelli tra Montefosca e Erbezzo per prendere in considerazione anche eventuali ripensamenti dell’escursionista verso altri obiettivi.
Si è aperta la sua automobile senza trovare alcun elemento o indizio utile.
Il forte caldo ha messo a dura prova sia i tecnici che gli animali, condizionati dall’afa presente nel sottobosco e a tratti nel muoversi nell’erba alta. Sul versante di Stupizza si sono bonificate diverse zone dubbie e i canali presenti ai lati del sentiero con segnavia 725.
Nella giornata odierna i pompieri hanno schierato 2 opetatori UCL che dal mezzo di coordinamento hanno gestito: la squadra del distaccamento di Cividale, operatori TAS (Topografia Applicata al Soccorso)dei comandi VVF di Treviso e Trieste, il nucleo SAPR (Sistema Aereomobili a Pilotaggio Remoto) del Veneto, le squadre SAF ( Speleo Alpino Fluviale), il nucleo cinofilo regionale con operatori del comando di Pordenone e i due nuclei di ricerca strumentale del segnale telefonico giunti dalla Lombardia.
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