Un appalto da oltre 5 milioni di euro. E’ questa la base d’asta della gara indetta dal Comune di Pordenone per le mense dei prossimi quattro anni scolastici, dal settembre 2021 all’agosto 2025. Si tratta della fornitura dei pasti per le scuole primarie e secondarie della città, oltre alla distribuzione dei pasti e delle merende, prodotte in proprio dal Comune, nelle scuole dell’infanzia e nei punti verdi estivi per i bambini da 3 a 6 anni.
“E’ una gara – commenta il sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani – in continuità con il passato, dal momento che garantiamo già da tempo un servizio rodato e di qualità, un’eccellenza che non è mai stato oggetto di contestazioni”.
La scelta del vincitore, che dovrà ogni anno fornire 175mila pasti per i bambini e ragazzi delle 12 scuole elementari e medie e consegnare 98mila tra pasti e merende per i piccoli degli 8 asili cittadini, si baserà per i 9 decimi sul tipo di prestazione e per un decimo sull’offerta economica. Più che il ribasso, infatti, conterà la fornitura di prodotti biologici, marchiati dop o igp, a chilometro zero o comunque di produzione e provenienza italiana e di prima scelta. I menù, inoltre, sono già stati stilati dalla nutrizionista incaricata dal Comune e vidimati dall’Azienda sanitaria. Peserà anche il luogo in cui dovranno essere preparati i pasti, unico per tutta la fornitura, che non dovrà distare più di 40 minuti dalla città.