«Chi dichiara quindi che sull'ex ospedale di Sant'Osvaldo finora non sia stato fatto niente dimostra una grave mancanza di rispetto nei confronti di tutte quelle persone che si stanno impegnando per arrivare entro la fine della legislatura a un'idea puntuale sulla progettualità». Il vicepresidente della Regione Riccardo Riccardi è andato all’attacco durante i lavori della III Commissione consiliare dove si è parlato della riqualificazione del comprensorio dell'ex ospedale psichiatrico di Sant'Osvaldo a Udine.
Riccardi ha spietato che in questo momento si sta lavorando e si sta concertando il progetto. «Stiamo portando avanti un'operazione complessa - ha proseguito Riccardi - in quanto puntiamo a far coabitare una serie di interessi diversi: la salute mentale, le dipendenze, l'inclusione, l'integrazione sociale, i servizi sanitari territoriali, il valore storico e culturale, la formazione, fino alla valorizzazione del bene architettonico e della sostenibilità ambientale».
Mariagrazia Santoro del Partito democratico è andata all’attacco «l'unica cosa avvenuta è stato il positivo intervento dell'Università di Udine che, attraverso i suoi studenti, ha realizzato alcuni masterplan. Lo stesso dg dell’Asufc, Denis Caporale, ha confermato che la progettazione è ancora da assegnare». Simona Liguori dei Cittadini ha chiesto un cronprogramma preciso sottolineando come debba diventare un luogo dove abbattere lo stigma della salute mentale e valorizzare le cooperativa e le associazioni impegnate sul campo». Infine, Furio Honsell di Open Fvg, che ha sottolineato i ritardi con lo stralcio dell’accordo di programma tra comune e regione siglato nel 2017.