Polcenigo è stato scelto dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per il posizionamento di una rete di sensori per il monitoraggio tettonico. Il progetto prevede un monitoraggio costante con l’obiettivo di raccogliere dati per lo studio delle dinamiche idro-tettoniche (deformazioni del suolo causate dall’apporto di pioggia e neve) che riguardano la dorsale friulana del Cansiglio-Cavallo.
Studi precedenti hanno permesso di capire come il carico idraulico abbia delle influenze sulla sismicità.
I sensori andranno a registrare gli spostamenti della montagna che, in presenza di piogge, si comporta come una gigantesca spugna che trattiene l’acqua gonfiandosi, per poi rilasciare la stessa, nel tempo, in sorgente o per evaporazione e nei periodi secchi.