Il bilancio provvisorio della tragedia avvenuta sul ghiacciaio della Marmolada di ieri conta al momento 7 morti accertati e 8 feriti. All'appello, però, mancherebbero 14 persone, ovvero i componenti delle cordate che si trovavano ad alta quota, poco sotto al punto dove si è creato il distacco che ha generato la valanga di ghiaccio, detriti e roccia scesa ad una velocità di 300 chilometri orari. Alcune persone ritenute fino a qualche ora fa disperse nel crollo sono state rintracciate e sono in salvo.
Non è chiaro al momento quanti di questi alpinisti siano effettivamente dispersi e le verifiche sono in corso d'opera. Nel frattempo tutti i corpi delle vittime sono stati accolti al Palaghiaccio di Canazei, dove è stata allestita la camera ardente e dove, questa mattina, è iniziato il doloroso rito dei riconoscimenti da parte dei familiari.
Per tentare di dare un nome ai dispersi, il Soccorso alpino ha predisposto un numero di telefono dove segnalare il mancato rientro di amici e familiari da possibili escursioni sul ghiacciaio della Marmolada. Il numero di riferimento è il seguente: 0461 495272.
La procura di Trento ha aperto un fascicolo sul crollo del seracco. Disastro colposo è il reato ipotizzato, al momento a carico di ignoti