La segnalazione di un lettore/telespettore:
Buongiorno,
sono un cittadino italiano che trascorre da ben 53 anni le vacanze in quel di Lignano Sabbiadoro, più precisamente al Residence Cristallo in via lungomare Trieste n.154.
Vorrei porre alla Vostra cortese attenzione quanto segue:nel corso di questi ultimi anni l’amministrazione di Lignano ha fatto dei notevoli investimenti, in modo particolare sul lungomare Trieste,
ma mi permetto di segnalare a parer mio una pecca nell’ambito di un mancato servizio relativamente al passaggio pedonale per persone e disabili (cosa che prima della ristrutturazione era sempre stato presente),verso la spiaggia proprio all’altezza del nostro civico, considerando che il nostro condominio consta di n.256 appartamenti, può avere un bacino di utenza pari ad un piccolo paese e cioè dire una media di 1000 persone di presenza, oltre ad altre utenze collaterali che utilizzano lo stesso passaggio.
E’ da diverso tempo che abbiamo segnalato la situazione all’amministrazione.
La nostra notevole preoccupazione sta nel fatto che non avvenga prima o poi un incidente.
Spero che l’amministrazione possa rimediare.
Ringrazio dell’attenzione.
Cordiali saluti
Piergiorgio C.
(lettera firmata)
La risposta del sindaco Luca Fanotto
“La gente non vede quello che c’è e quello che è stato fatto per abbattere le barriere architettoniche con il progetto per il lungomare Trieste”. E’ la risposta del sindaco di Lignano Luca Fanotto al turista che ha segnalato problematiche per l’attraversamento della strada di fronte al condominio in cui trascorre le vacanze. “Tutti i percorsi sono senza ostacoli e addirittura ci sono attraversamenti tattilo plantari- continua Fanotto ricordando che il progetto ha ricevuto nel 2018 un importante riconoscimento nazionale a Rimini nell’ambito del premio “Cresco Award Città sostenibili” proprio per le sue caratteristiche-. Nel primo tratto del lungomare Trieste inoltre vi sono degli attraversamenti rialzati per garantire maggiore sicurezza ai pedoni in una località turistica che è preparata a ospitare persone che non sono normodotate".